SIKILIA



Presidente Cettina Sciacca    
Sede Legale Santa Teresa di Riva (ME) Via Massimo D'Azeglio 21 Cap. 98028
Telefono Tel. 0942 794229
339 2727905
 
Tipologia Associazione teatrale
Codice
Altri Riferimenti
Sito web: http://www.compagniasikilia.com/index.html
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FINALITA'


L’Associazione Culturale “SIKILIA” Teatro-Musica-Danza, nata nel 1997 a S.Teresa di Riva in provincia di Messina, ha come finalità principale quella di tramandare, conservare e divulgare le autentiche tradizioni popolari siciliane.

La Compagnia “SIKILIA”, elaborando e traducendo sulla scena, in maniera semplice e professionale, il ricco patrimonio della cultura popolare isolana costituito da canti (di lavoro, d’amore, di rivolta popolare, religiosi ecc.), danze, riti e leggende, contribuisce in maniera sostanziale a dare un’immagine della Sicilia che non è soltanto folkloristica o turistica, ma un’immagine di alta valenza culturale esibendo uno spaccato della vita del popolo siciliano il quale, da sempre, ha manifestato il suo pensiero attraverso il canto, prendendo come riferimento la sua gioia di vivere e le varie vicissitudini che hanno segnato profondamente questa terra.

Per il lavoro di ricerca e per i testi, i direttori artistici si avvalgono sia della tradizione orale, sia delle tante fonti scritte tralasciate dai numerosi studiosi di tradizioni popolari come il Pitrè, Salomone Marino, Cocchiara, Vigo, Avolio, Guastella ecc., mentre le musiche, per lo più tratte dal “Corpus di Musiche Popolari” del Favara, opportunamente arrangiate, vengono eseguite unendo agli stili tradizionali ritmi più moderni ed originali, attraverso l’uso di una strumentazione varia, allo scopo di raggiungere un mixage di nuovo e antico che possa risultare gradevole all’ascolto.

Per quanto riguarda le danze, ci si è avvalsi soprattutto della testimonianza di alcuni anziani dell’Isola e di qualche documento antico, poiché, non essendo più esse un fenomeno attuale come fatto sociale e collettivo, oggi rappresentano soltanto un semplice ricordo del passato.

I costumi tradizionali utilizzati dalla Compagnia, sia quelli da lavoro che da festa, sono stati ricostruiti con particolare cura, sulla base di antiche stampe e disegni, sulla descrizione di alcxuni studiosi e su alcuni originali conservati presso il Museo Pitrè di Palermo e rispecchiano la differente foggia di vestire nelle province siciliane alla fine del settecento.

La Compagnia è composta da 18 elementi tra cui: ballerini, cantanti, attori e musicisti, alcuni dei quali, diplomati al Conservatorio.

Gli strumenti utilizzati sono: chitarra, violoncello, mandola, mandolino, fisarmonica, organetto, flauto dolce e flauto traverso, ottavino e percussioni.

ATTIVITA' SVOLTE


Gli spettacoli che la Compagnia presenta sono:

“TERREMIGRANTI 1908 – 1920” -  Rappresentazione teatrale-musicale per non dimenticare il terremoto che colpì Messina e Reggio Calabria nel 1908 ed il grande esodo dell’emigrazione che seguì negli anni successivi.

Lo spettacolo non risulta per nulla una tragica ed angosciante serie di eventi, bensì una rappresentazione quanto mai emozionante, avvincente, suggestiva e profondamente ricca di contenuti umani.

Non è solo il terremoto del 1908 che si vuole ricordare, né solo l’ondata di emigrazione dei primi del Novecento, ma anche i numerosi e tragici eventi sismici ed i tanti esodi migratori che hanno scosso e rattristato l’animo di tutti gli esseri umani nel corso degli ultimi decenni ad oggi. La rappresentazione è verità ed immaginazione, realtà e finzione, è il magico mondo del Teatro che ci porta dentro la Storia.

“PERCORSI MEDITERRANEI” – Momenti di vita siciliana, una ballata siciliana con canti e danze tratte dal grande patrimonio culturale siciliano; sono canti di lavoro, di mare, di festa e religiosi, di rivolta, filastrocche, tiritere e moltissime danze (cordella, contradanza, fasola ecc.), frutto di una profonda e seria ricerca filologica e culturale.

Da questo spettacolo è stato tratto un CD che ci ha permesso di vincere nel 1999 a Palermo il prestigioso Premio Internazionale G.Pitrè – S.Salomone Marino Città di Palermo, sezione F.I.T.P.

“LA BARONESSA DI CARINI” – Storia d’amuri e di duluri, una pièce teatrale, musicata, che rappresenta il “caso” della Baronessa di Carini, realmente accaduto nel 1563 a Carini ed entrato nella leggenda popolare, diventandone quasi un mito.

Lo spettacolo teatrale è stato realizzato in collaborazione con il Centro di Etnostoria di Palermo e si avvale della consulenza scientifica di professori universitari.

“LA CORONA DI ROSE” - Racconto popolare tra realtà e fantasia  nella Sicilia dopo il 1850, uno spettacolo teatrale-musicale che nasce da un romanzo di Filippo Fratantoni, assessore, nonché vicesindaco del Comune di Santo Stefano di Camastra, recentemente pubblicato e riadattato in versione teatrale dalla Compagnia SIKILIA a cui egli stesso ha affidato l’onere ed il piacere di tradurlo sulla scena, in occasione dei festeggiamenti per i 330 anni di fondazione di questo Comune. L’opera prende spunto da avvenimenti, luoghi e persone realmente esistite nel comune tirrenico, con ampi riferimenti al periodo storico dei Borboni ed allo sbarco dei garibaldini in Sicilia. La storia di due innamorati, in parte inventata dall’autore, inizia dal ritrovamento reale di due iscrizioni riportate su delle piastrelle di ceramica, ritrovate nel cimitero vecchio del suddetto comune, in cui si legge di una giovane donna, Nunziata Gemmolo, morta a soli 18 anni e di un giovane uomo, Antonio Molinaro, ucciso all’età di 27 anni.

“NATALE SICILIANO”, una testimonianza viva e vivace della fede e della devozione di cui gioivano i siciliani nel passato, dove nenie, racconti e danze, affondano le radici nella religiosità, nella vita, nelle usanze dei nostri padri e nei testi della loro storia.

Il concerto natalizio è un vero e proprio Presepe Vivente in cui viene rappresentata la Natività, dall’Annunciazione fino all’Arrivo dei Re Magi ed è l’espressione del popolo siciliano e dei suoi sentimenti più profondi.